- 24 Ottobre 2019
Ventilazione della grow box: come gestirla al meglio
- Tempo di lettura: 5 min
Perché una buona ventilazione della grow box è essenziale per far crescere piante rigogliose? Quali strumenti utilizzare per il ricircolo d’aria? Quali sono i livelli di areazione ideali per ogni fase di crescita? In questo articolo troverai tutte le risposte.

Mantenere la ventilazione della grow box a livelli adeguati è essenziale: senza ricircolo d’aria le tue piante rischierebbero di morire, per soffocamento o aggredite dai parassiti!
Vediamo come gestire in modo efficace questo importante fattore per la tua coltivazione indoor.
Perché è importante un buon sistema di ventilazione della grow box
Le piante coltivate in grow box assorbono l’anidride carbonica disponibile in tempi molto rapidi: fornire aria fresca e pulita ti aiuterà a mantenere stabile la concentrazione di questa molecola; un livello troppo basso di CO2 renderà scarni i risultati dei tuoi raccolti, mentre l’assenza totale potrebbe compromette la sopravvivenza stessa delle piante!
Mantenere un buon ricircolo di aria nella growbox ti permetterà anche di far uscire l’aria viziata, abbassando così le possibilità di proliferazione di malattie e di insetti, che mettono irrimediabilmente in pericolo la salute delle tue piante. Infine arieggiare con regolarità il tuo spazio di coltivazione ridurrà l’impatto degli odori.
Ricordati di mantenere l’areazione della grow box sempre ben controllata. Questa infatti interagisce con gli altri fattori climatici (come la temperatura e umidità): un’introduzione incontrollata di aria potrebbe vanificare i tuoi sforzi nel creare un habitat ideale per lo sviluppo delle piante!
Strumenti per il ricircolo dell' aria: ventilatori, ventole ed estrattori
Al fine di venire incontro alle più disparate esigenze di chi, come te, fa della coltivazione in grow box una passione, numerose case produttrici hanno introdotto in commercio ventilatori, ventole, estrattori e tante altre attrezzature per l’areazione. Acquistare strumenti di ottima qualità, ti aiuterà a dare alla tua coltivazione il giusto livello di ventilazione: migliorerai notevolmente i raccolti!
1. Ventilatori a pinza e oscillanti con base
Nella fase di allestimento della grow box ricordati di dedicare il giusto spazio ai sistemi di ventilazione indoor. Stai coltivando su una superficie ristretta? Scegli un ventilatore a pinza, anziché il classico ventilatore oscillante con base d’appoggio a terra: grazie a un’apposita clip, lo potrai posizionare su tubi e altre strutture, occupando così solo lo spazio strettamente necessario.
La versione monkey ti risulterà ancora più pratica: invece di una clip possiede un comodo gancio che puoi fissare facilmente su qualsiasi supporto!
2. Ventole per l'introduzione di aria fresca
Il mercato offre una grande varietà di ventole, caratterizzate dalle dimensioni limitate e dal prezzo contenuto.
Ti aiuteranno a introdurre aria fresca nella grow box e, in alcuni casi, anche ad estrarre l’aria viziata.
3. L'estrattore d’aria (o aspiratore) per grow box
Nella maggioranza dei casi le ventole non sono sufficienti al completo ricambio dell’aria. Con l’estrattore d’aria per grow box puoi rimediare efficacemente a questo limite: grazie alla potenza maggiore, assicurerai la giusta areazione alle tue piante, permettendo loro di crescere in modo sano.
Negli ultimi anni le aziende leader hanno progettato estrattori sempre più evoluti e dal facile montaggio, una vera propria marcia in più per la tua coltivazione a terra e idroponica: vieni a scoprirli nel nostro negozio di impianti indoor!
4. Filtro ai carboni attivi
Per eliminare gli odori sgradevoli generati dalla coltivazione puoi ricorrere a diversi strumenti. Gli ozonizzatori, ad esempio, posti nella stanza in cui è presente la grow box o immediatamente alla fine della condotta di aerazione, liberano ozono, una molecola in grado di ossidare e dunque distruggere germi e batteri causa delle cattive esalazioni.
Anche gli Ona rappresentano una soluzione al problema degli odori: queste sostanze ecologiche, disponibili in forma liquida, solida o in gel, si comportano come agenti mascheranti. Posizionali appena al di fuori della zona di coltivazione o nei pressi della presa di scarico: diventeranno un valido contributo al filtraggio dell’aria della grow box.
I filtri ai carboni attivi sono sicuramente i più popolari tra sistemi deodoranti. Questi dispositivi possiedono una membrana che contiene carbone attivo. L’aria sporca, passandovi attraverso, viene liberata dalle particelle di odore e ne esce purificata.
Scarica la guida gratuita con i nostri sette consigli: un boost che ti aiuterà ad ottenere raccolti ancora più abbondanti!
Calcolo della frequenza di ricircolo dell'aria
Per garantire alle tue piante un’ottima resa, considera tutti i fattori che possono intervenire sulla loro crescita, cercando di non tralasciarne nemmeno uno. Calcola il volume della grow box e la frequenza del ricircolo dell’aria: è un’operazione essenziale per ottenere il livello di ventilazione ideale per la tua coltivazione.
La formula più utilizzata per monitorare efficacemente la quantità di CO2 da immettere all’interno della grow box è la seguente:
[volume grow box in m³] x [1,5 ± 2] x [60 minuti]
Ricordati anche di tenere in considerazione i parametri inerenti la portata dell’estrattore d’aria. Per un ambiente domestico posto a coltura e avente dimensioni pari a 2x2x2 metri, ad esempio, la portata d’aria sufficiente (espressa in metri cubi ogni ora) è pari a 960 m3/h.
Hai qualche dubbio in merito? Vieni a trovarci: grazie alla nostra consulenza esperta avrai le idee più chiare!
Come utilizzare un kit di areazione grow box nelle varie fasi
Mantenere sotto controllo la ventilazione della grow box è una prassi da applicare durante tutta la vita della pianta, anche se assume un’importanza cruciale durante la fioritura indoor. In questa fase mantieni attiva l’aspirazione in modo continuo: riuscirai ad abbassare l’elevata temperatura indoor generata dall’accensione prolungata delle lampade ed evitare l’insorgere di malattie e muffe.
Approfittane subito: scaricala ora!