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Fioritura indoor: 6 consigli fondamentali per aumentare la resa

I nostri 6 consigli ti consentiranno di migliorare e aumentare la resa della tua coltivazione indoor, stimolando le piante alla fioritura. Non perderteli!

Fioritura indoor
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Cerchi consigli per la fioritura indoor per aumentare la resa della tua coltivazione? In quest’articolo ti aiuteremo a capire quali procedure mettere in atto per stimolare la fioritura delle piante. Parleremo del controllo del ciclo luce-buio, della scelta delle lampade adatte, della giusta temperatura e ventilazione e di quali fertilizzanti per fioritura apportare in questa fase delicata della crescita delle piante.

Fioritura indoor: il principio alla base

Che cos’è la fioritura? È una delle fasi di crescita della pianta (come abbiamo già accennato nella nostra guida alla coltivazione indoor); si tratta per l’esattezza di quel fenomeno che porta all’apertura della gemme fiorali: foglie e petali si distendono, rendendo ben visibile il fiore. 

La fioritura avviene in modo naturale ma può anche essere stimolata. Saper indurre a fioritura una pianta in modo corretto è fondamentale: in questo modo le tue piante concentreranno le loro forze nello sviluppo di foglie, rami e fusto o di fiori e frutti.

In natura, grazie ai loro cripto-cromosomi, le piante capiscono in quale stagione si trovano calcolando il tempo che passa tra l’alba e il tramonto. Durante l’estate, con giornate lunghe e notti corte, le piante irrobustiscono la loro struttura; con l’arrivo dell’autunno, invece, iniziano a fiorire o fruttificare, poiché comprendono che si sta avvicinando l’inverno (e di conseguenza la morte, o il letargo).

Nelle tecniche di coltivazione indoor la luce del Sole è sostituita dalle lampade: simulando la luce estiva (più bianca, chiara e fredda) e quella autunnale (più calda e intensa) e regolando il ciclo luce-buio stimolerai le piante a fiorire in tempi più brevi rispetto alle tempistiche naturali. 

Come avviare la fioritura indoor:
il ciclo luce-buio

Dato che, per definizione, coltivare indoor significa far sviluppare le piante all’interno di un edificio, sono gli impianti di illuminazione a diventare il “Sole” per le tue piante. Questa fase è molto delicata: per indurre le piante a fiorire va regolato il ciclo di luce e buio, creando giorni più corti e notte più lunghe (simulando quindi l’autunno/inverno).

Il fototipo più comune per questa procedura di fioritura indoor è 12-12, ovvero la presenza equa di dodici ore di luce e dodici di buio. Così facendo la pianta si accorgerà di essere in ritardo rispetto alla stagione e fiorirà con maggior rapidità.

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6 consigli per la fioritura indoor per migliorare la tua resa

Lampade - guida alla coltivazione indoor

Nei prossimi paragrafi trovi alcuni utili consigli per la fioritura indoor: sono il risultato della nostra passione ed esperienza su come coltivare indoor.

Utilizza lampade al sodio per coltivazione indoor,
anche se hai le CFL

Per l’illuminazione delle grow box esistono diverse tipologie di lampade: avere il giusto grado di luminosità è fondamentale per la resa della tua coltivazione.

Se hai montato nelle grow box le lampade MH (ovvero lampade ad alogenuri metallici), dovrai sostituirle con lampade al sodio per coltivazione indoor (HPS) durante la fase di fioritura. Infatti le MH emettono una luce “fredda” e bluastra, ideale per la fase di crescita, mentre le HPS posseggono uno spettro di luce rossastro intenso, che è quello necessario per la fioritura indoor. Installa lampade HPS anche in sostituzione delle CFL, ovvero le lampade compatte fluorescenti.

In ogni fase del ciclo possedere lampade HPS, MH e CFL di ottima qualità ti assicura prestazioni eccellenti e continue; nel nostro rifornito growshop puoi trovare lampade di marche affidabili ed efficienti, quali Philips, Sylvania e Osram.

Mantieni la temperatura della grow box tra 20° e 28°C

Oltre a regolare la luce, fondamentale è anche intervenire sulla temperatura dell’ambiente (tanto da rientrare nei più generali consigli di coltivazione indoor): in molti anni di esperienza, abbiamo notato che per la fase di fioritura la temperatura ideale della grow box è compresa tra 20° e 28°C

Accendi l’estrattore anche a lampade spente per un costante riciclo dell'aria

Il terzo dei consigli sulla fioritura indoor riguarda l’estrattore. Si tratta di un prezioso accessorio per il riciclo dell’aria: grazie ad esso puoi infatti evitare che all’interno della tua grow box si crei una temperatura eccessiva che potrebbe danneggiare le piante. Ti suggeriamo quindi di tenerlo acceso anche a lampade spente, per un costante riciclo dell’aria.
Attenzione, però: a questa regola c’è un’eccezione. Se la temperatura esterna alla grow box è troppo fredda, tieni l’estrattore spento nelle ore di buio. In questo modo eviterai che la temperatura si abbassi eccessivamente con il rischio di non aiutare le piante a fiorire.

Per essere sicuro al 100% di tenere l’estrattore acceso o spento nei momenti opportuni, ti consigliamo di dotarti di una centralina, che trovi anche nella nostra rivendita di attrezzatura coltivazione indoorraggiunte le soglie di temperatura, l’estrattore in automatico si attiva o disattiva

Stabilisci l’umidità a 65% e fai calare progressivamente fino a 45%

L’umidità è un fattore importante per la crescita delle piante (compare anche nel nostro manuale di coltivazione indoor) e va regolata correttamente, monitorandola tramite l’uso dell’igrometro. Ti suggeriamo di iniziare la fase di fioritura con un’umidità del 65%, che verrà poi diminuita progressivamente nelle settimane fino a raggiungere i 45%.

Per alzare la temperatura si utilizzano umidificatori; differentemente se l’umidità diventa troppo alta avrai bisogno di un deumidificatore per abbassarla.

Ventilazione interna sempre accesa e intensità in graduale aumento

Ventilare una grow box è fondamentale: le piante hanno bisogno di aria fresca. Inoltre l’areazione aiuta a eliminare comuni parassiti e agenti patogeni.

Il quinto dei 6 consigli sulla fioritura indoor è dunque di mantenere una ventilazione costante all’interno della grow box e di aumentarla gradualmente, passando dall’intensità 1 alle 3 (se disponibile nel tuo impianto).

Aggiungi fertilizzante per la fioritura e stimolatori

Come abbiamo già riferito nella guida alla coltivazione indoor, i fertilizzanti sono indispensabili per aumentare la resa delle piante. In questo caso i nostri consigli per la fioritura indoor riguardano l’apporto delle sostanze: riduci al minimo la quantità di azoto (poiché troppo azoto ritarda la fioritura) e occupati della somministrazione di potassio e fosforo, senza i quali la pianta deperisce e ingiallisce.

Ti suggeriamo inoltre di nutrire le piante con stimolatori della fioritura e fertilizzanti concentrati, che favoriscono una fioritura abbondante. Puoi ottenere prestazioni eccezionali solamente impiegando i marchi migliori: nel nostro grow shop per Lecco, Como e Monza trovi B.A.C, Biobizz, Atami, Advanced Nutrients, Canna e Plagron, che soddisferanno ogni tua esigenza.

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